STRUTTURA DELLA MATERIA 1 18 giugno 2007
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- Almeno 2 esercizi
risolti correttamente garantiscono l'ammissione all'esame orale.
- Per la laurea quadriennale
(corso di Struttura della Materia), la soluzione corretta di 2.5 esercizi garantisce l'ammissione all'esame orale.
- Avvertenza:
si giustifichino con poche parole tutti i passaggi; verranno considerate nulle le soluzioni anche corrette prive di adeguate giustificazioni.
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Lo spettro di assorbimento di un campione di atomi di Ti a 1000 K comprende linee corrispondenti a transizioni dalle tre componenti di stato fondamentale 3d24s2 3F ai livelli 3d24s4p, organizzate in tre gruppi di momento angolare orbitale totale L=2, 3 e 4. Sapendo che le tre componenti della configurazione fondamentale sono ad energie 0 eV, 0.02109 eV, e 0.04797 eV, si determinino i numeri quantici degli stati finali delle transizioni permesse in ognuno dei tre gruppi. Considerando ora esclusivamente le transizioni a partire dallo stato fondamentale 3F2, si individui la transizione più intensa all'interno di ciascun gruppo.
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Sapendo che i tre livelli di configurazione fondamentale atomica 3d24s2 3F del titanio atomico si trovano ad energie 0 eV, 0.02109 eV, e 0.04797 eV, si determini il contributo di queste eccitazioni elettroniche al calore specifico molare di un vapore di titanio monoatomico alla temperatura di 1000 K e la frazione sul calore specifico totale del gas.
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Nello spettro rotovibrazionale di HCl gassoso si osserva la transizione
(v=0,l=2) → (v=1,l=3)
alla frequenza di 88380 GHz. Si determini la frequenza della linea omologa nello spettro di DCl, sapendo che la distanza d'equilibrio molecolare è di 1.27 Å. Si stimi inoltre la differenza di energia di dissociazione delle due molecole.
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Il titanio solido ha una densità di 4507 kg/m3. Il suono vi si propaga a una velocità media vs=4.14 km/s. Nell'approssimazione di Debye, si determini l'andamento del calore specifico molare alle basse temperature, e specificamente i parametri
α
e
A
che lo esprimono nella relazione Cv=A Tα. Si determini inoltre il calore specifico molare a temperature sufficientemente alte perché valga il limite classico. Si valuti in particolare la temperatura alla quale il calore specifico vale l'1% del suo valore massimo.
[Si ricorda la relazione che lega la frequenza di taglio del modello di Debye alla velocità del suono ed alla densità numerica
Nat/V
degli atomi nel solido: ωD = vs (6 π2 Nat/V)1/3.]
Segue una lista di valori comunemente accettati per alcune costanti fisiche rilevanti:
c=299792458 m/s, h=1.05457267· 10-34 J s, qe=1.60217733· 10-19 C, qe2/(4 π ε0) = 2.30707956· 10-28 J m, me=9.1093897· 10-31 kg, mp=1.6726231· 10-27 kg, a.m.u.=1.6605402· 10-27 kg, kB=1.380658· 10-23 J/K, NA=6.0221367· 1023 mol-1.
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| version date: 1 Feb 2007 |
conversion date: 20
June
2007
by
Nicola Manini |