STRUTTURA DELLA MATERIA 1 -- 17 luglio 2019
- Almeno 2 esercizi
risolti correttamente garantiscono l'ammissione all'esame orale.
- Avvertenza:
si giustifichino con poche parole tutti i passaggi; verranno considerate nulle le soluzioni anche corrette prive di adeguate giustificazioni.
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Si costruisca lo schema dei livelli
X
dello stagno, indicando le energie di eccitazione in eV. Lo spigolo di assorbimento
K
viene osservato a λK = 42.5 pm e le lunghezze d'onda delle prime righe della serie
K
sono: Kα = 51.7 pm e Kβ = 43.7 pm. Si determinino le energie cinetiche massime dei fotoelettroni prodotti dalla ionizzazione delle shell K, L,
M
dello Sn, indotta da raggi
X
di 30.5 keV.
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Si consideri un cristallo monodimensionale con passo reticolare
a
nel quale ciascun sito del reticolo è occupato da un atomo di sodio. Si assuma che nello stato fondamentale, seguendo la normale statistica fermionica a temperatura nulla, gli elettroni di valenza (assunti non interagenti, in numero di uno per atomo) si distribuiscano nelle seguenti bande di energia: ε1 k=-Δ-t
cos ka , e ε2 k= Δ +t' cos ka . Qui i parametri valgono Δ=5 eV, t=4 eV, t'=5 eV. Sulla base di una corretta determinazione dell'energia di Fermi, si chiarisca se il solido è un metallo o un isolante. Si determini l'energia minima e massima delle transizioni interbanda verticali tra stati pieni e stati vuoti. Si determini infine l'energia minima per le transizioni ``indirette'', dove la conservazione del momento cristallino è assistita da un fonone (di cui si trascuri il quanto di energia ℏω).
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Per un gas di molecole di HBr si valuti il calore specifico molare totale a temperatura T= 380 K sapendo che la lunghezza di legame è 141 pm e che il quanto di vibrazione è
ν=2650
cm-1.
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Un solido isolante contiene impurezze diluite, dunque praticamente non interagenti, di concentrazione 8× 1021 m-3. Ogni impurezza è caratterizzata da uno stato fondamentale tre volte degenere, e da un livello eccitato non degenere, ad energia E1=2.6 meV al di sopra dello stato fondamentale. Si valuti il contributo dei livelli di tali impurezze al calore specifico (per unità di volume) del materiale, alle temperature di 20 K e 40 K.
Segue una lista di valori comunemente accettati per alcune costanti fisiche rilevanti:
c=299792458 m/s, ℏ=1.0545718⋅ 10-34 J s, qe=1.6021766⋅ 10-19 C, e2 = qe2/(4 π ε0) = 2.3070775⋅ 10-28 J m, me=9.109384⋅ 10-31 kg, mp=1.672622⋅ 10-27 kg, mn=1.674927⋅ 10-27 kg, a.m.u.=1.660539⋅ 10-27 kg, kB=1.380649⋅ 10-23 J/K, NA=6.022141⋅ 1023 mol-1.
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