STRUTTURA DELLA MATERIA 1 -- 8 luglio 2022

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  1. Le soglie di assorbimento K ed L del ferro atomico sono osservate a 7112 eV e 706 eV rispettivamente. Un atomo di ferro eccitato con una lacuna nella shell K può decadere in modo non radiativo raggiungendo uno stato finale con 2 lacune nella shell L. L'energia disponibile viene trasformata in energia cinetica dell'elettrone emesso (effetto Auger). Si valuti l'energia cinetica e la lunghezza d'onda di de Broglie di tale elettrone, nell'approssimazione di elettroni indipendenti, e trascurando la differenza tra l'energia della soglia L e l'energia minima necessaria a strappare un elettrone dalla shell L e portarlo in uno stato slegato.

  2. Al di là dell'usuale approssimazione di rotatore rigido, la vera distanza d'equilibrio in una molecola diatomica non coincide con il minimo di Vad(R), ma con il minimo di Vad(R) + Vcentrif(R), dove il contributo centrifugo all'equazione radiale dipende dal numero quantico rotazionale L, oltre che dalla separazione interatomica R. Di conseguenza, il momento d'inerzia viene a dipendere da L, e lo spettro puramente rotazionale si modifica rispetto a quello di rotatore rigido. Considerando la molecola di 1H127I, ed assumendo Vad(R)=ε [ (σ/R)4 - 2 (σ/R)2 ], con ε=3.0 eV e σ=161 pm, si determini il salto energetico della transizione L=3 → 4 nello spettro rotazionale (tenendo anche conto dell'effetto della rotazione sull'energia vibrazionale di punto zero), e lo si confronti con quanto previsto dall'approssimazione di rotatore rigido. [Suggerimento: può convenire esprimere le quantità rilevanti in termini del rapporto adimensionale γ = ℏ2/(4 µ σ2 ε).]

  3. In un solido isolante non magnetico sono presenti impurezze di ioni Ti2+, in ragione di 700 mg/m3. Si valuti il contributo di tali impurezze al calore specifico per unità di volume a T=250 K. Si assuma che delle impurezze, oltre allo stato fondamentale 3F2, soltanto i livelli 3F3 e 3F4 (posti più in alto in energia di 0.02292 eV e 0.05212 eV rispettivamente) abbiano un probabilità non trascurabile di essere eccitati termicamente.

  4. La banda di conduzione di un cristallo di sodio sia caratterizzata da energia ε(k) = -B-C cos(a/2 [(π)/6]1/3 |k|), dove a=429 pm, B=2.75 eV, C=2 eV. Questa expressione è riferita all'energia del vuoto all'esterno del cristallo, posta a ε=0. Ricordando che il cristallo è cubico a corpo centrato (bcc), con lato a della cella cubica convenzionale, si valutino la funzione lavoro del sodio e la velocità degli elettroni al livello di Fermi.

Segue una lista di valori comunemente accettati per alcune costanti fisiche rilevanti:
c=299792458 m/s, ℏ=1.0545718⋅ 10-34 J s, qe=1.6021766⋅ 10-19 C, e2 = qe2/(4 π ε0) = 2.3070776⋅ 10-28 J m, me=9.109384⋅ 10-31 kg, mp=1.672622⋅ 10-27 kg, mn=1.674927⋅ 10-27 kg, a.m.u.=1.660539⋅ 10-27 kg, kB=1.380649⋅ 10-23 J/K, NA=6.022141⋅ 1023 mol-1.


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conversion date: 9 July 2022
by Nicola Manini