MESSAGE PASSING INTERFACE (MPI)

http://www.ncs.anl.gov/mpi/index.html
E' una libreria (non un linguaggio di programmazione) che raggruppa un insieme di funzioni (per Fortran [77 e 90], C, C++) che implementano il modello a scambio di messaggi su di un elaboratore parallelo, permettendo a processi residenti su processori diversi di scambiare dati e di sincronizzarsi pur non avendo uno spazio di indirizzamento comune della memoria (generalmente distribuita).

E' uno standard creato tra il 1992 ed il 1994 (Convex, Cray, IBM, Intel, Meiko, nCUBE, NEC, TMC... ma anche Università e Laboratori Nazionali USA) per uniformare tutta una serie di dialetti del modello a scambio di messaggi -> ottima portabilità (oltre che efficienza e funzionalità)
La comunicazione avviene attraverso messaggi espliciti
Lo standard MPI è sia piccolo che grande, include librerie (più di un centinaio) per:

identificazione dei processi
comunicazioni punto a punto (send/receive) bloccanti e non
operazioni e comunicazioni collettive
creazioni e gestione di sottogruppi
sincronizzazioni

... ma con un insieme minimo di 6 funzioni è possibile incominciare a scrivere programmi in MPI:

MPI_INIT      -> inizializza MPI
MPI_COMM_SIZE -> per determinare quanti processi ci sono
MPI_COMM_RANK -> per determinare quale processo sono
MPI_SEND      -> per spedire un messaggio
MPI_RECV      -> per ricevere un messaggio
MPI_FINALIZE -> per terminare MPI

Con il più recente standard MPI-2 (1996) è possibile ora anche:

creare processi dinamicamente (importante per la tolleranza a fallimenti in ambienti critici)
avere funzioni di I/0 portabili