MPI_BCAST

La funzione MPI_BCAST spedisce un ``messaggio'' (dati) da un processo a tutti gli altri processi appartenenti ad un comunicatore (gruppo) fornito come argomento della funzione.
La sintassi di questa funzione è la seguente:

MPI_BCAST(nomevariabile,numerovariabili,MPI_TIPO,pe,COMUNICATORE,ierr)

dove

nomevariabile è il nome della prima variabile di un gruppo di dati da spedire (che al limite può contenere anche un solo elemento). Le successive variabili devono occupare strettamente le successive locazioni di memoria a partire da quelle occupate da questa prima variabile. Questo è automatico per gli elementi di un vettore o una matrice oppure per un gruppo di variabili inserite in un blocco common del codice. E' quindi meglio dire che nomevariabile corrisponde all'indirizzo iniziale della memoria di una successione di dati contigui da spedire.
numerovariabili è il numero di variabili che si intendono comunicare con il messaggio; nel caso ad esempio la variabile in questione sia un vettore questo numero corrisponderà al numero di elementi del vettore, se una matrice bidimensionale al numero di righe per il numero di colonne.
MPI_TIPO specifica la tipologia di dati che contiene il messaggio (ad esempio MPI_INTEGER). E' chiaro quindi che all'interno dello stesso messaggio il tipo di dati deve essere uniforme. Questo vale per tutte le funzioni MPI in cui c'è un passaggio di dati.
pe è la variabile intera che identifica il processo che deve spedire i dati agli altri processi appartenenti al gruppo identificato dal comunicatore.
COMUNICATORE è il comunicatore che identifica il gruppo oggetto della comunicazione collettiva di broadcast; nel caso della funzione MPI_BCAST, che stiamo ora discutendo, tutti i processi di questo gruppo (ad esempio MPI_COMM_WORLD) ricevono dal processo identificato dall'intero pei dati che si sono spediti.
ierr è invece il solito intero ritornato dalla funzione MPI che vale 0 se la chiamata è andata a buon fine; può essere usato come controllo sul corretto funzionamento del programma.

Come esempio riporto un banale codice in cui viene utilizzata la funzione in discussione:

      program esempio2
      include 'mpif.h'
      integer nprocs, mype, ierr, i
      integer imesg(3)

      call MPI_INIT(ierr)
      call MPI_COMM_SIZE(MPI_COMM_WORLD, nprocs, ierr)
      call MPI_COMM_RANK(MPI_COMM_WORLD, mype, ierr)

      if(mype.eq.0) then
        do i=1,3
        imesg(i) = i
        enddo
      else
        do i=1,3
        imesg(i) = 0
        enddo
      endif

      write(6,*) mype,' prima:',imesg(1), imesg(2), imesg(3)
      call MPI_BCAST(imesg,3,MPI_INTEGER,0,MPI_COMM_WORLD,ierr)
      write(6,*) mype,' dopo:',imesg(1), imesg(2), imesg(3)
      call MPI_FINALIZE(ierr)
      end

Il vettore imesg(3) ha le componenti tutte uguali a 0 tranne che per il processo 0. L'operazione eseguita dalla funzione MPI_BCAST fa si che anche gli altri processi assumano per questo vettore i valori del processo 0.
Domanda: può capitare che nell'esecuzione del codice precedente un processo differente dallo 0 (ad esempio il processo 2) scriva a schermo la stringa "2 dopo: 0 0 0"?